VMware Fusion è una linea di prodotti hypervisor desktop progettati per sviluppatori di applicazioni moderne, professionisti IT e tutti coloro che desiderano eseguire macchine virtuali, container OCI e cluster Kubernetes su un Mac. Ogni versione, Fusion Pro e Fusion Player, consente agli utenti di eseguire Windows e altri sistemi operativi direttamente da macOS, senza riavviare il sistema. Fusion offre la semplicità richiesta dai telelavoratori e la potenza necessaria per professionisti IT, sviluppatori e aziende.

VMware Fusion 13 Pro è considerato una "release principale" e come tale richiede una nuova licenza per funzionare. I clienti che attualmente possiedono licenze per Fusion 11 Pro o Fusion 12 Pro hanno diritto ai prezzi scontati previsti per l'upgrade. I clienti in possesso di versioni meno recenti di Fusion (10.x e precedenti) devono acquistare una nuova licenza per utilizzare Fusion 13 Pro.

VMware Fusion 13 è considerato una "release principale" e come tale richiede una nuova licenza per funzionare. Esistono due tipi di licenze per l'uso di Fusion 13 Player: personale e commerciale. I clienti che attualmente possiedono licenze per l'uso commerciale (a pagamento) di Fusion 11 o versione successiva hanno diritto ai prezzi scontati previsti per l'upgrade. I clienti con licenza per l'uso commerciale di versioni meno recenti di Fusion (10.x e precedenti) devono acquistare una nuova licenza. I clienti che attualmente possiedono una licenza per l'uso personale, indipendentemente dalla versione del prodotto, possono registrarsi tramite questo link per ottenere una nuova licenza gratuita.

Su Mac Intel, VMware Fusion consente di eseguire macOS, Windows, Linux e altri sistemi operativi basati su x86 come macchine virtuali. Su Mac Apple Silicon, Fusion supporta le versioni Arm dei sistemi operativi più diffusi, tra cui Windows 11. Quasi tutti i programmi eseguiti su questi sistemi operativi funzionano con VMware Fusion. È supportata un'ampia gamma di programmi: dalle suite generiche per la produttività come Microsoft Office ai programmi a uso intensivo di grafica come AutoCAD o SolidWorks, che richiedono DirectX 11, fino alle applicazioni personalizzate. Fusion Player e Fusion Pro possono eseguire sia container sia cluster Kubernetes con la CLI integrata "vctl".

Sì, VMware Fusion 13 per Mac Intel supporta la grafica 3D con accelerazione hardware. Su Mac Apple Silicon, il rendering della grafica Windows 11 viene eseguito utilizzando la CPU host, mentre le VM Linux possono utilizzare l'accelerazione hardware 3D.

Per le VM Windows su Mac Intel, Fusion supporta DirectX 11 (con Shader Model 5.0) e versioni precedenti.

Per i guest Linux su Intel o Apple Silicon, Fusion fornisce funzionalità OpenGL 4.3.

Fusion utilizza la tecnologia grafica Apple Metal per il rendering della grafica 3D con accelerazione hardware per le macchine virtuali sui sistemi Mac compatibili.

Per i dettagli, consulta i requisiti di sistema per Fusion.

Boot Camp non è richiesto per eseguire Windows su un computer Mac con VMware Fusion. Tuttavia, se Windows è già installato come partizione Boot Camp, VMware Fusion può creare senza difficoltà una macchina virtuale Windows basata sulla propria installazione di Windows Boot Camp. Ciò consente di eseguire i programmi Windows in parallelo alle applicazioni Mac senza dover riavviare il Mac.

Quando non si eseguono macchine virtuali, VMware Fusion 13 non ha alcun impatto sulle prestazioni complessive del Mac. L'impatto sulle prestazioni durante l'esecuzione di macchine virtuali, container e cluster Kubernetes dipenderà principalmente dal tipo di applicazioni avviate, dal numero di macchine virtuali/container in esecuzione contemporaneamente, dalla quantità di RAM disponibile sul Mac e dalla velocità della CPU (GHz) e dello storage. I Mac basati su SSD sono consigliati per ottenere prestazioni ottimali.

Per i dettagli, consulta i requisiti di sistema per Fusion.

Sì. VMware Fusion supporta i dispositivi USB 1.0, 2.0, 3.0 e 3.1.

Sì, VMware Fusion 13 supporta i computer Mac con display Retina e 6K, consentendo una visualizzazione nitida e dettagliata dei programmi Windows. Fusion 13 garantisce un'esperienza coerente quando esegui Windows su display Retina, 4K, 5K, 6K e non Retina.

Le porte Thunderbolt non possono essere inoltrate direttamente alle VM Windows nello stesso modo in cui accade con le porte USB. Tuttavia, è ancora possibile accedere ai dischi rigidi Thunderbolt in VMware Fusion mappando il disco rigido a una cartella condivisa VMware. Accedi al menu "Virtual Machine" (Macchina virtuale), seleziona "Shared Folders" (Cartelle condivise), quindi scegli "Add Shared Folder" (Aggiungi cartella condivisa). Seleziona il disco rigido Thunderbolt e fai clic su "Open" (Apri) per assegnarlo alla cartella condivisa. Per accedere al disco rigido Thunderbolt in Windows, seleziona il collegamento alle cartelle condivise di VMware sul desktop e seleziona il disco rigido Thunderbolt.

Puoi assegnare fino a 32 CPU virtuali a una macchina virtuale Fusion 13 (richiede almeno 16 core fisici), in modo che possa sfruttare tutta la potenza di un computer Mac con i più recenti processori Intel. Per assicurare il corretto funzionamento dell'host, ti consigliamo di lasciare una quantità sufficiente di risorse non allocata alle macchine virtuali. Ad esempio, su un Mac con 6 core, non è consigliabile assegnare più di 4 core a una macchina virtuale. I requisiti delle applicazioni variano, quindi occorre provare diverse impostazioni per trovare quelle ottimali.