VMware vSphere Distributed Switch (VDS) fornisce un'interfaccia centralizzata dalla quale puoi configurare, monitorare e gestire lo switching dell'accesso alle macchine virtuali per l'intero data center. VDS assicura:
Usa le seguenti caratteristiche di VDS per ottimizzare il provisioning, la gestione e il monitoraggio del networking virtuale in più host:
VDS offre le seguenti funzionalità di monitoraggio e risoluzione dei problemi:
VDS fornisce i componenti di base per molte funzionalità di networking nell'ambiente vSphere. Ad esempio:
VDS estende le caratteristiche e le funzionalità delle reti virtuali riuscendo, al contempo, a semplificare il provisioning e il processo continuo di configurazione, monitoraggio e gestione.
Gli switch di rete vSphere possono essere suddivisi in due sezioni logiche: data plane e management plane. Il primo implementa lo switching, il filtraggio e il tagging dei pacchetti e così via. Il secondo, invece, rappresenta la struttura di controllo utilizzata dall'operatore per configurare la funzionalità del data plane. Ciascun vSphere Standard Switch (VSS) contiene sia il data plane che il management plane e l'amministratore configura e gestisce ogni switch singolarmente.
VDS semplifica l'attività gestionale in quanto considera la rete come una risorsa aggregata. Gli switch virtuali a livello di singolo host vengono astratti in un grande VDS che include più host a livello del data center. In questa configurazione, il data plane rimane locale per ciascun VDS mentre il management plane è centralizzato.
Ciascuna istanza di VMware vCenter Server è in grado di supportare fino a 128 VDS, ognuno dei quali è in grado di gestire fino a 500 host.
Port group virtuali distribuiti (DV port group): consentono di specificare le opzioni di configurazione delle porte per ogni porta nel gruppo.
Uplink virtuale distribuito (dvUplink): fornisce un livello di astrazione per le schede della rete fisica (vmnics) su ciascun host.
Supporto della VLAN privata (PVLAN): offre una compatibilità più ampia con gli ambienti di networking esistenti utilizzando la tecnologia.
Rete vMotion: semplifica il monitoraggio e la risoluzione dei problemi tramite il tracciamento dello stato del networking (ad esempio, mediante contatori e statistiche delle porte) di ciascuna macchina virtuale nel passaggio da host a host su un VDS.
Traffic shaping bidirezionale: applica le policy di traffic shaping alle definizioni dei DV port group, definite in base alla larghezza di banda media, alla larghezza di banda di picco e alla burst size.